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Calenzano – Signa

Quando la fantasia incontra la periferia

Non lasciatevi ingannare dalle apparenze: a Calenzano l’artigianato e l’arte comunicano da sempre. Soprattutto quando si tratta della fiaba toscana più famosa del mondo: Pinocchio. Sono questi alcuni dei luoghi che hanno suggestionato la fantasia di Collodi e oggi stimolano la creatività degli artigiani.

Procedendo al di fuori dell’area più industrializzata e commerciale, tra i fitti boschi di Monte Morello e le pendici brulle della Calvana, scoprirete il fascino di ville e chiese di impareggiabile interesse storico e potrete rivivere alcuni degli episodi del celebre burattino senza fili.

Percorrendo le stradine di campagna a Signa ci imbattiamo in antichi tabernacoli screpolati dal vento che si riempiono di fiori e nidi di rondini.  Non è lo sfondo di una leggenda di nobili donzelle e ricchi messeri, ma il volto antico di questo territorio che resiste al passare del tempo.

Qui l’artigianato svolge un ruolo centrale e si concretizza in svariati manufatti:

  • Complementi d’arredo accessori per la tavola
  • Accessori moda e gioielli ricercati in argento
  • Oggetti d’arredo rivestiti in pelle e impreziositi con placche e decori in metallo

Consultate le schede degli artigiani!

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