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Marmi e Pietre – Artigianato&Aperitivo 2021

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

29 SETTEMBRE 2021 |MARMI E PIETRE– BOTTEGA BALDINI CAMICERIA SU MISURA

 

Ci sono due materiali che oggi si direbbero a km zero per la città di Prato e che sono stati fondamentali per la costruzione di moltissimi edifici in tutta la Toscana.
La pietra alberese della Calvana, pietra calcarea, grigia appena cavata e poi di colore bianco dopo essere stata esposta alla luce del sole, si sposa in fasce geometriche, regolari e simmetriche con il serpentino verde, pietra metamorfica estratta, un tempo, nel borgo di Figline di Prato.

Così, dall’unione naturale delle due pietre son nati monumenti come facciate di chiese, case torri, castelli interi.

Il percorso si snoda attraverso le vie cittadine a caccia di edifici, più o meno noti, realizzati nei secoli utilizzando le pietre locali.

Durante il tour visiteremo la bottega artigiana di  Camiceria Baldini dove scopriremo la storia dell’azienda, delle tecniche e la quotidianità di un artigiano nel nuovo millennio.

Alla fine del tour, aperitivo per tutti.

 

Inizio ore 18.00 | Iniziativa riservata ai soli soci Unicoop Firenze

Verificare prima della prenotazione l’applicazione del decreto legge n. 105 del 23 Luglio 2021 sulla necessità di essere in possesso della certificazione verde Covid 19 (Green Pass). La prenotazione è obbligatoria e soggetta a disponibilità limitata di posti. Il costo dell’aperitivo è di 10 euro.

 

Informazioni precise su orario e luogo di incontro verranno forniti dopo la prenotazione.

 

Per prenotazioni – www.andareazonzo.com

 

 

Un progetto realizzato da:

Unicoop Firenze | Artex | Regione Toscana | CNA Toscana | Confartigianato Toscana | Andare a Zonzo

Sangue e Passione – Artigianato&Aperitivo 2021

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

22 SETTEMBRE 2021 | SANGUE E PASSIONE– BOTTEGA AMERIGHI ORAFO

 

Ogni città ha storie che raccontano episodi di passione e di amore, talvolta finite in tragedia. Prato non fa eccezione e contribuisce con scandali e amori tormentati come quello tra il frate pittore Filippo Lippi e la novizia Lucrezia Buti o, solo per citarne un altro, tra Virginia Bourbon Agnelli e Curzio Malaparte.

Storie finite in tragedia, con pubblica esecuzione e torture precedenti, sono quelle di Musciattino, sacrilego ladro della preziosissima reliquia della Sacra Cintola. Ma non fu l’unico a finire i propri giorni condannato a morte sul Bisenzio.

Il Bisenzio, luogo su cui, in seguito, si affaccerà anche il Bastione delle Forche.

Un percorso pieno di sentimenti forti, di monumenti-documenti antichi ma attuali.

Durante il tour visiteremo la bottega artigiana di Andrea Amerighi dove scopriremo la storia dell’azienda, delle tecniche e la quotidianità di un artigiano nel nuovo millennio.

Alla fine del tour, aperitivo per tutti.

 

Inizio ore 18.00 | Iniziativa riservata ai soli soci Unicoop Firenze

Verificare prima della prenotazione l’applicazione del decreto legge n. 105 del 23 Luglio 2021 sulla necessità di essere in possesso della certificazione verde Covid 19 (Green Pass). La prenotazione è obbligatoria e soggetta a disponibilità limitata di posti. Il costo dell’aperitivo è di 10 euro.

 

Informazioni precise su orario e luogo di incontro verranno forniti dopo la prenotazione.

 

Per prenotazioni – www.andareazonzo.com

 

 

Un progetto realizzato da:

Unicoop Firenze | Artex | Regione Toscana | CNA Toscana | Confartigianato Toscana | Andare a Zonzo

 

Prato – Tessuti e Pasticcerie

Le dolci vie del filato

Punta di diamante del Made in Italy, la città di Prato rappresenta il più importante distretto tessile italiano ed uno dei centri più importanti, a livello mondiale, per le produzioni di filati e tessuti di lana.
Una tradizione artigianale millenaria che ha origine nel XII secolo, quando nell’antico borgo medioevale non lontano da Firenze erano già fiorenti molte botteghe artigiane legate alla realizzazione di panni, la cui attività era regolata dalla corporazione dell’Arte della Lana.

Il passaggio dalla manifattura artigianale ai sistemi di produzione industriale si realizza nella seconda metà del 1800 con la rivoluzione industriale. Lo sviluppo delle tecnologie e delle tecniche degli impianti rese possibile una produzione in tempi brevi di una grande varietà di articoli con un elevato contenuto moda, permettendo alla città di Prato una rapida ascesa nel settore.

Oggi a Prato si producono tessuti per l’industria dell’abbigliamento, prodotti tessili per l’arredamento, filati per l’industria della maglieria, tessuti non tessuti e tessili speciali per impieghi industriali, prodotti in maglia e capi di abbigliamento. Una città che è sinonimo di stile e qualità e che conta oggi circa 9.000 aziende tessili, ognuna specializzata in una specifica attività.

Il Museo del Tessuto di Prato racconta la storia di questa peculiarità artigianale evolutasi in una dimensione industriale. Ospitato nell’ex Cimatoria Campolmi, un interessante opificio all’interno della cerchia muraria medioevale, il Museo del Tessuto racconta l’arte e la tecnologia tessile attraverso un’interessante collezione di tessuti di tutte le epoche e relativi macchinari impiegati per la loro lavorazione.

L’industria tessile non è tuttavia il solo punto di forza di Prato. La capitale della sweet valley Toscana è infatti nota per una produzione pasticcera d’eccellenza: dal classico biscottino di Prato, conosciuto anche come cantuccino, a i “brutti boni” (biscotti alle mandorle il cui nome deriva dalla forma rugosa), alle leggendarie Pesche di Prato, per non parlare del berlingozzo, una torta morbida al sapore di arancio e vaniglia che risale al Rinascimento.

Prato

Tra avanguardia e tradizioni

A Prato il tempo ha depositato tracce di arte e storia apparentemente in contrasto, ma che in questa città convivono da sempre in perfetta sintonia (altro…)

Da Prato a Montemurlo

Dove la realtà supera la fantasia: arredi di design e utensili per la pizza 

Dimenticate il trambusto cittadino, l’odore acre dello smog, i palazzi di 10 piani e le fabbriche.L’area naturale di Montemurlo è pronta a sorprendervi con immagini da sogno: colline, montagne, boschi abbandonati, caprioli, antiche fortezze e laghi silenziosi. Anche se Prato è vicina, vi sembrerà di essere approdati in un paesaggio pre-alpino dove la natura domina incontrastata.

In un ambiente simile la fantasia può liberarsi dagli schemi, trovare ispirazione e nutrimento grazie alla quiete di Montemurlo e ad immagini intense che alimentano l’estro degli artigiani di arredi.

Design, arte pura, sperimentalismo di forme e accostamento di materiali, in particolare il ferro ed il vetro: è la miscela esplosiva capace di produrre complementi di arredo straordinari. Il percorso inizia così, con l’esuberanza e un tocco di eccentricità, per proseguire con prodotti artigianali dalle linee più sofisticate, ma pur sempre originali e capaci di armonizzarsi con tutti gli ambienti interni.

Infine che siate fornai di professione o pizzaioli amatoriali, non perdetevi un catalogo completo di utensili e attrezzature per pizzerie e ristoranti.
L’arte fa viaggiare: seguite anche voi questo itinerario per sorprendervi ancora.

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